Confesso di non essere il più esperto quando si tratta dell’universo di League of Legends, ma dirò questo: sembrano avere molta varietà nei loro Campioni, avendo accumulato oltre centosessanta di loro a questo punto, e questo significa che c’è quasi certamente un personaggio e una storia che li accompagna per ogni diverso tipo di pubblico. E questo si vede nei vari spin-off del franchise di Riot Forge, come la serie animata Arcane o altri giochi come Ruined King o Hextech Mayhem. E quando si tratta di questi ultimi giochi, in particolare provengono da diversi sviluppatori indipendenti con stili diversi e si dilettano in generi diversi, con Ruined King che è un gioco di ruolo a turni e Hextech Mayhem che è un corridore basato sul ritmo.
È un approccio intelligente, che consente sia ai fan che ai nuovi arrivati di sperimentare il mondo di League of Legends in vari modi a vari livelli. Quindi, come qualcuno che non è un grande fan di League of Legends, mi chiedevo se potessero davvero conquistarmi con il loro ultimo gioco, The Mageseeker: A League of Legends Story. Mi ha già attratto con Digital Sun come sviluppatore, avendo sviluppato un gioco di successo influenzato da Zelda con Moonlighter e portando lo stesso impressionante stile di pixel art anche a un gioco simile. Quello che non mi aspettavo, però, è che The Mageseeker tragga ispirazione anche da un’altra famosa serie Nintendo, una che non mi aspettavo affatto: i giochi di Kirby.
Immagino che se sai di più sul campione di League of Legends al centro di The Mageseeker, l’influenza di Kirby non dovrebbe essere così scioccante. Il nostro personaggio principale qui è Sylas, un mago e un rivoluzionario che guida una ribellione contro la terra di Demacia, i cui Mageseekers titolari perseguono tutti i maghi come criminali. Sylas è stato usato dai Cercamagia per aiutare a percepire altri maghi, ma poi un incidente lo ha portato a essere imprigionato per quindici anni. Ma per arrivare già alla parte della storia rilevante per il gameplay, Sylas ha la capacità di assorbire la magia dagli altri e quindi copiare le loro abilità, alla Kirby. E questo è ciò che aiuta a dare a The Mageseeker un sapore unico.
Assorbire la magia dagli altri ti consente di usare determinati attacchi da loro, come colpi di fuoco o campi elettrici temporanei, ognuno dei quali può essere più potente contro determinati nemici. Inoltre, Sylas ha ancora le enormi catene che hanno dal momento in cui sono stati rinchiusi, il che gli dà un modo per agganciarsi ad altri nemici e lanciarsi più vicino a loro, o usare determinati pali per farli superare vari varchi. Sulla carta, potrebbe non sembrare così innovativo, ma in pratica finora tutto è ben progettato. I vari gruppi di nemici finora hanno messo in piedi una bella e carnosa sfida con un’azione intensa, le varie abilità si combinano bene, la pixel art è meravigliosa e la storia sembra intrigante finora.
Ma hey, perché? lasciare che siano solo le parole a parlare quando abbiamo le riprese video effettive dell’evento? Quindi, per favore, goditi questa clip di 35 minuti che mostra The Mageseeker (beh, trenta minuti se ignori l’inutile corsa che ho avuto dalle 16:40 alle 20:58 dopo una morte iniziale, cosa che per favore dovresti), che copre l’introduzione così come uno dei capitoli successivi, inclusa una battaglia con un boss particolarmente ben fatta.
The Mageseeker: A League of Legends Story uscirà il 18 aprile per tutte le principali piattaforme e dovrebbe essere adatto sia ai fan accaniti che ai nuovi arrivati.