Elon Musk ha confermato che sta lavorando a un chatbot AI chiamato TruthGPT. Questo chatbot”creerebbe una terza opzione”e vuole sfidare ChatGPT e Google Bard di OpenAI.
Le voci sui piani di Musk per attingere allo spazio dell’IA circolano da mesi, ma le recenti mosse suggeriscono che il miliardario abbia un piano ben congegnato per lo sviluppo dell’IA. Di recente ha lanciato la sua nuova società, X.AI, ed è stato visto acquistare migliaia di GPU per sviluppare un prodotto AI. Inoltre, secondo quanto riferito, Musk sta assumendo ingegneri di intelligenza artificiale da società rivali come Google e OpenAI.
In un’intervista con Fox News, Musk ha rivelato che il suo team sta sviluppando un chatbot di intelligenza artificiale per creare una”massima IA alla ricerca della verità che cerca di capire la natura dell’universo. Musk ha aggiunto che spera che TruthGPT faccia”più bene che male”, poiché gli attuali strumenti di intelligenza artificiale sono addestrati a mentire.
Elon Musk cerca un’IA sana con TruthGPT
Naturalmente, il miliardario ha ammesso che i rivali sono in vantaggio e ha iniziato tardi. Tuttavia, non ci sono ulteriori dettagli su come TruthGPT rispetto a ChatGPT e Google Bard. Resta anche da vedere se TruthGPT sarà integrato nei veicoli elettrici di Twitter e Tesla. Data l’attuale tendenza della tecnologia, è più probabile che vedremo TruthGPT su Twitter e sulle auto Tesla.
Nella sua intervista con Fox, Musk ha anche messo in guardia sui potenziali pericoli dell’IA. Così come la sua capacità di distruggere la civiltà. Musk ha affermato che questo è stato uno dei suoi principali incentivi per lanciare TruthGPT. È stato uno dei firmatari di una recente lettera aperta in cui sosteneva che tutti gli esperimenti di intelligenza artificiale dovrebbero essere interrotti per sei mesi. Aggiungendo che sono necessarie normative più rigide.
Il secondo uomo più ricco del mondo è stato uno dei co-fondatori di OpenAI nel 2015, che è attualmente la società madre di ChatGPT. Musk ha lasciato l’azienda dopo disaccordi con l’attuale amministratore delegato Sam Altman. In seguito ha affermato che ChatGPT era di parte politicamente.
Resta da vedere se TruthGPT avrà successo nella sua missione di diffondere un’IA sana e diventare un rivale di ChatGPT. Ma una cosa è chiara: con Musk al timone, il futuro della tecnologia appare più luminoso che mai.