Non spezzeresti mai la catena
L’universo di League of Legends è piuttosto vasto a questo punto, poiché il MOBA si è trasformato in serie, collaborazioni e persino altri generi. The Mageseeker è l’ultimo di questi sforzi per creare una storia avvincente all’interno del mondo di Runeterra, creando un nuovo sapore della narrazione di LoL con un rivestimento RPG d’azione. E, per la maggior parte, funziona.
Lo sviluppatore Digital Sun, noto per il suo precedente gioco di ruolo d’azione Moonlighter, lascia decisamente il segno nella cronologia di LoL. Un focus su Sylas, il mago un tempo incatenato ora intrappolato tra il suo potenziale di rivoluzionario e il suo egoistico desiderio di vendetta, si presta bene sia a un diverso tipo di storia che a un’interessante interpretazione del combattimento.
Anche quando balbetta e inciampa, The Mageseeker: A League of Legends Story è un nuovo intrigante obiettivo su Runeterra, specialmente per coloro che non vogliono saltare direttamente alla selezione del campione.
Il cercatore di magia: un Storia di League of Legends (PC, PS4, PS5 [recensione], Xbox One, Xbox Series X|S, Switch)
Sviluppatore: Digital Sun
Editore: Riot Forge
Uscita: 18 aprile 2023
Prezzo consigliato: $ 29,99
Sylas, il protagonista di The Mageseeker, è un caso interessante. Demacia, l’incontaminato regno fantasy punto focale della storia, da tempo caccia, imprigiona e uccide coloro che hanno poteri magici. In quanto persona in grado di percepire la magia, Sylas è inizialmente una risorsa preziosa per i Cercamagia.
Ma dopo aver imparato a incanalare la magia in un cambiamento di cuore, viene imprigionato fino all’inizio della narrazione di The Mageseeker. Fugge dalla prigione, esponendo le abilità magiche nascoste del suo amico e membro dell’alta società Lux, e parte alla ricerca di vendetta, con l’aiuto di una crescente ribellione di maghi.
Anche se Sylas non è esattamente il mio campione preferito di League of Legends, ho trovato interessante la sua storia in The Mageseeker. Ci sono alcuni inciampi, soprattutto in una serie di missioni che sembrano spostare gli obiettivi più lontano all’ultimo secondo. Inoltre, alcuni dei colpi di scena drammatici non hanno colpito così duramente come penso che la storia volesse.
Screenshot di Destructoid
La crescente banda di ribelli di Sylas presenta uno dei principali conflitti della narrazione: Sylas è più che disposto a martire lui stesso per meschina vendetta, ma i suoi amici, in particolare il leader ribelle Leilani, apprezzano il cambiamento sociale più del semplice assassinio di Cercamagia. Funziona per la durata relativamente più breve del gioco, anche se a volte sembrava che le conversazioni stessero ricostruendo il terreno filosofico alcune volte.
Ciò significa che i nuovi arrivati di LoL, o anche quelli che non hanno mai giocato una partita su Summoner’s Rift, può ancora saltare facilmente qui. La maggior parte dei personaggi riceve una discreta quantità di esposizione, quindi anche se non sai perché Garen e Sylas potrebbero litigare l’uno con l’altro, Digital Sun lo ha reso facile da seguire. Per i conoscitori della Lega, ci sono molti cameo interessanti; Garen, Lux e Jarvan IV sono ovvi. Morgana e Shyvana sono punti salienti particolari, e alcuni altri cameo a sorpresa sono state gradite aggiunte.
Quei cameo si inseriscono particolarmente bene nel cuore di The Mageseeker: il suo combattimento che ruba la magia. Sylas è un mago che è diventato estremamente buffo in prigione-è stato un buon anno per quel particolare tipo di tizio-e porta ancora con sé le sue catene di petricite, che può frustare per danni, attraversamento o per strappare un po’di magia per il suo proprio uso.
Screenshot di Destructoid
Quindi, quando la battaglia colpisce, Sylas ha delle opzioni: spaccare le teste con i pugni e le catene, o lanciare la magia che ha o ha rubato. È una danza delicata che sembra destinata a essere un atto di equilibrio. Gli incantesimi rubati sono monouso e non costano mana; Sylas può anche contenere fino a quattro incantesimi che può usare un numero qualsiasi di volte, a condizione che abbia raccolto abbastanza mana con i pugni.
Gli incantesimi sono tutti piuttosto divertenti da usare, anche se quelli di base diventano un po’obsoleti finale della campagna. Un sistema elementare di debolezze corrispondenti è semplice e talvolta ignorabile, ma aggiunge un po’di strategia e ricompensa per l’uso ponderato degli incantesimi. E il combattimento sembra una corsa quando scatta in posizione. Ci sono un sacco di scatti e posizionamenti, evitando grandi cerchi rossi sul terreno mentre si cerca di stabilire la priorità dei bersagli.
Dove ho incontrato un po’di attrito sono stati i controlli. E per essere chiari, non è tutto negativo; a volte, la tensione dei controlli può suscitare sentimenti interessanti e convincenti. È lì che mi sono ritrovato con i sistemi di punzonatura e fusione opposti. I pulsanti frontali gestiscono scatti, pozioni e attacchi leggeri e pesanti; Le catene e la magia di Sylas, nel frattempo, sono sui grilletti e sul D-pad. Ma per mirare alle tue catene, per l’uso di incantesimi o semplicemente per sfrecciare in giro, devi usare la levetta destra.
Quei momenti in cui devo pensare se ero sicuro di mirare e rubare qualcosa, o se schivare o colpire i nemici era più importante, ha reso il combattimento di The Mageseeker un po’più intenzionale di un semplice attacco in corsa intorno a un’arena. Al suo meglio, The Mageseeker combina un combattimento d’azione veloce con il pensiero strategico, mentre fai letture rapide dei tipi elementali sul campo e li rivolgi contro i nemici per spazzarli via prima che ti sopraffanno.
Screenshot di Destructoid
Ho, tuttavia, colpito alcuni effettivi attrito con tutto quel movimento. I Sylas possono essere difficili da seguire quando l’azione inizia e gli incantesimi iniziano a volare. Non era raro rimanere attaccati a una geometria di livello e non rendersene conto. E alcuni dei suggerimenti specifici della catena non si sentivano benissimo da eseguire in mezzo a un’orda di nemici su un controller, portando a mosse involontarie o sfrecciando direttamente negli incantesimi invece di far cadere una torretta.
Sono comparsi altri glitch generali. anche su. I nemici a volte si bloccavano per me o sarebbero inspiegabilmente non interagibili. L’interfaccia utente scomparirebbe. Non mi è successo nulla di rivoluzionario, ma abbastanza spesso si sono verificati intoppi evidenti. Si spera che ci sia un po’di supporto post-lancio.
Il Mageseeker incontra anche alcuni intoppi man mano che procede. Gli aspetti della costruzione della base sono abbastanza interessanti, sebbene per lo più incentrati sugli aggiornamenti passivi per Sylas o sull’acquisizione delle versioni riutilizzabili degli incantesimi che hai rubato ai nemici. Vorrei che le mosse bonus non fossero legate ai maghi che hai portato con te in missione, dato che le combo leggere e pesanti di Sylas iniziano a sembrare stantie, anche nell’arco di circa 12-15 ore di autonomia.
Anche la storia inizia a capovolgere idee familiari dopo un po’. E sebbene i dungeon opzionali forniscano una svolta interessante, con alcuni che utilizzano una configurazione pick-em in stile roguelite che ti offre versioni migliorate di incantesimi normali, mi sono ritrovato a desiderare di poter applicare alcuni di questi alla mia vera magia. Il Cercamagia ha molte arene di combattimento e, sebbene il furto ponderato e l’uso della magia funzionino bene, sembrava strano avere un sistema davvero interessante per gli incantesimi aggiornabili, con rischi e ricompense, limitati a una sola linea di missioni secondarie.
Screenshot di Destructoid
Battaglie contro i boss sono un grande momento clou di The Mageseeker, dove i suoi cameo della Lega possono dare i loro frutti in battaglie mozzafiato. Mentre alcuni dei boss minori non sono così forti, come una particolare lotta contro una testa gigante che viene ripetuta alcune volte, quelli con i campioni della Lega sono l’evento principale. I campioni hanno i loro set di mosse completi e il modo in cui sono stati adattati agli attacchi, e poi alle supreme che Sylas può schierare in seguito, è un punto culminante qui.
The Mageseeker: A League of Legends La storia è in definitiva un’esperienza piacevole nonostante qualsiasi inciampo, però. Anche quando mi sarebbe piaciuto che espandesse di più le idee e perfezionasse un po’, gli alti della sua narrazione funzionano e il talento di Digital Sun sia per il combattimento che per la grafica brilla in questo gioco.
Sylas’è un buon modo per sperimentare qualcosa di diverso nel mondo di Runeterra, sia che si tratti di aria fresca per i fan di MOBA o di un genere più attraente per chi è nuovo in LoL. The Mageseeker incontra la barra degli spin-off, espandendosi bene e aggiungendo di più al mondo, dando una svolta unica che Digital Sun può chiamare propria. Vale sicuramente la pena dare un’occhiata a quest’avventura corpulenta di maghi se preferisci un gioco di LoL con più azione, storia e splendidi disegni.