Tradizionalmente, la Worldwide Developers Conference (WWDC) di Apple si è sempre concentrata più sul software che sull’hardware. Quest’anno, il momento clou dell’evento sarà senza dubbio il visore AR/VR di Apple, soprannominato Reality Pro. Ma cos’altro ha in serbo per noi Apple?
Oggi, Mark Gurman di Bloomberg, una delle fonti più affidabili su tutto ciò che riguarda Apple, ha raddoppiato la sua previsione secondo cui l’unico grande annuncio software al WWDC 2023 sarà WatchOS 10. D’altra parte, iOS 17 sarà un aggiornamento incrementale. Tuttavia, Gurman ha notato che potrebbero essere apportate modifiche significative ad almeno due app.
La prima è l’app Wallet. Gurman afferma che”modifiche e miglioramenti dell’interfaccia utente”sono nelle carte per quest’ultimo. Inoltre, si aspetta”una spinta maggiore sulla posizione e sui cambiamenti relativi a Dov’è”. Questa informazione è stata originariamente divulgata nel MacRumors Show e successivamente trattata in un articolo.
Per riferimento, un altro cambiamento degno di nota che molti, incluso Gurman, prevedono è una riprogettazione del Centro di controllo. Oltre a ciò, tutte le altre modifiche avranno una portata limitata, almeno negli Stati Uniti. Nel podcast, Gurman ha confermato che Apple non porterà il sideloading negli Stati Uniti.
Il supporto per App Store di terze parti è richiesto solo dai legislatori dell’UE, pertanto l’azienda di Cupertino limiterà il proprio ambito di conformità a quella particolare regione. Con il sideload apparentemente fuori questione, gli unici altri aggiornamenti possibili riguardano miglioramenti in CarPlay e, potenzialmente, iMessage.
iPadOS 17 si trova in una situazione simile. Mentre potrebbero arrivare alcuni perfezionamenti alle funzionalità multitasking, l’iterazione di quest’anno getterà semplicemente le basi per la transizione dell’iPad Pro a OLED il prossimo anno.
In breve, a parte WatchOS 10, che si dice sia l’aggiornamento più esteso del sistema operativo della sua intera esistenza, tutti gli altri annunci software saranno alquanto deludenti. Speriamo che Reality Pro compensi questo.