Horizon Forbidden West è approdato su PS5 e PS4 l’anno scorso con solidi elogi. La seconda uscita di Guerrilla Games con il loro nuovo IP ha avuto successo soprattutto grazie alla sua attenzione alla narrativa e ai personaggi, alle attività divertenti e al gameplay coinvolgente. È stato uno dei migliori giochi del 2022, abbattuto solo dalla scarsa piattaforma e dai problemi tecnici, la maggior parte dei quali Guerrilla ha risolto dopo il lancio. Mentre un Horizon 3 è inevitabile, probabilmente non vedremo il prossimo capitolo dell’avventura fantascientifica di Aloy per un po’di tempo. Per fortuna, Guerrilla Games ha una soluzione; Spiagge Ardenti. Un’espansione che elimina i vincoli della PS4, Horizon Forbidden West: Burning Shores aggiunge una nuova storia, una nuova area esplorabile e più attività di gioco da perseguire, il tutto mentre esplori le rovine di Los Angeles. Horizon Forbidden West: Burning Shores è sufficiente per farci superare mentre aspettiamo Horizon 3 o questa espansione dovrebbe essere gettata in un vulcano?
Horizon Forbidden West: Burning Shores riprende poco dopo la fine del gioco base. Uno Zenith, Walter Londra, è riuscito a sfuggire agli eventi di Forbidden West e si è rifugiato tra le rovine di Los Angeles. Determinato a trovare un modo per fermare l’imminente arrivo di Nemesis, Aloy vola sulle Burning Shores all’inseguimento di Walter Londra. Lì incontra la nuova arrivata della serie Seyka e la aiuta a scoprire un sinistro complotto. La storia di Horizon Forbidden West ha avuto successo sposando gli elementi fantascientifici degli Antichi e degli Zenith con il mondo tribale moderno. Burning Shores trova il suo successo basandosi ulteriormente su quella formula chiedendo:”cosa succede quando il popolo tribale interagisce con uno Zenith tecnologicamente avanzato?”La storia dell’espansione potrebbe non gettare nuova luce sulla cultura degli Antichi o di Zenith, ma rimane intrigante e avvincente basandosi solo sulla premessa. Il successo narrativo di Guerrilla risiede nel modo in cui eliminano gli strati del mistero e Burning Shores offre un sacco di grandi ritmi della storia.
Il successo principale della storia risiede nella costruzione del personaggio, che si concentra fortemente su Aloy e Seyka. La crescita di Aloy da Forbidden West continua, dopo aver abbandonato la sua testardaggine e accettato il fatto che non deve fare tutto da sola. In Seyka, ha trovato un alleato, anche se rimane cauta nel rivelare troppo nonostante lo voglia. Seyka, nel frattempo, è una personalità forte che trova un pari in Aloy. Cercando sua sorella, anche lei si rende conto che, a volte, non devi andare da solo. La dinamica del duo è forte, con le attrici Ashley Burch e Kylie Liya Page che giocano senza sforzo l’una con l’altra con grande effetto. La storia di Burning Shores è anche aiutata da un antagonista deliziosamente malvagio in Walter Londra. Per una serie che ha faticato a fornire un vero e proprio antagonista umano principale per Aloy in battaglia, è un vero piacere affrontare Londra che fa roteare i baffi.
Horizon Forbidden West: Burning Shores è una lunga espansione con una bella storia e mistero da risolvere. I personaggi sono al loro meglio e otteniamo il miglior antagonista umano che la serie abbia ancora da offrire. La storia ti porterà ovunque tra le 6 e le 8 ore, ma c’è ancora molto da fare tra le rovine di LA dopo i titoli di coda. Sebbene l’espansione non ci dica apertamente dove potrebbe andare la storia di Horizon 3, termina con accenni allettanti su ciò che accadrà.
Come espansione, Horizon Forbidden West: Burning Shores è un’estensione dei sistemi e delle meccaniche del gioco base. Tutto ciò che fa il gioco principale, come il combattimento e il design del mondo, è fatto bene qui. Allo stesso modo, sono presenti anche alcune delle carenze, in particolare la piattaforma. L’espansione è divertente quanto il gioco base, ma non addentrarti in essa aspettandoti modifiche significative al funzionamento e al funzionamento del gioco.
Los Angeles e la campagna circostante sono le nuove aree giocabili dell’espansione. Spezzata dall’attività tettonica, la città ora si erge come diverse isole con un’imponente montagna sullo sfondo. La lava scorre liberamente dalla collina, creando un senso di meraviglia e pericolo. È una versione meno densa della San Francisco di Forbidden West divisa in diverse isole, rendendola più adatta all’esplorazione, al combattimento e all’attraversamento aereo. C’è molto da vedere e molte macchine da combattere. Gli appassionati di Los Angeles adoreranno particolarmente trovare punti di riferimento del mondo reale come il Chinese Theatre e il Capitol Records Building.
Oltre a numerose macchine di ritorno, Burning Shores ne include una manciata di nuove. Il nuovo Bilegut, una macchina rospo che vomita acido, è la migliore aggiunta all’espansione a causa di quanto sono diversi dalle altre grandi macchine. Dovrai pensare in piedi e studiare i loro punti deboli per superarli. Gli Stingspawn sono insetti aerei simili a zanzare che sono facili da inviare da soli ma possono diventare fastidiosi in numeri più significativi. Poi c’è il Waterwing montabile, che consente ad Aloy di vagare nei cieli e tuffarsi in profondità nell’oceano. Le nuove aggiunte sono divertenti, con un’eccezione; l’Oro. Guerrilla Games ha preso in giro lo scontro con il potente colosso sin dall’annuncio dell’espansione, ma la battaglia con esso fallisce. Sebbene sia uno spettacolo fantastico e un’impresa ingegneristica da ammirare, la battaglia manca dell’immaginazione e del gameplay emergente di altri incontri con i nemici.
L’espansione aggiunge una manciata di nuove abilità a ciascun albero delle abilità, incluse aggiunte divertenti come il colpo critico in presa. Guerrilla Games ha anche portato il livello massimo a 60, fornendo un ulteriore incentivo per massimizzare il tuo livello e investire in ogni albero delle abilità. C’è anche una manciata di nuovi abiti e armi da collezionare dai venditori di Quen. Una nuova aggiunta alle armi è fantastica e potrebbe cambiare il modo in cui Guerrilla si avvicina alle armi nel prossimo titolo. Se ti è piaciuto giocare a Horizon Forbidden West, Burning Shores sarà la tua tazza di tè, con abbastanza novità per rinfrescare l’esperienza.
Guerrilla Games ha ricevuto molte critiche quando ha rivelato che Burning Shores avrebbe solo rilascio su PS5 nonostante il gioco base sia anche su PS4. Con questo in mente, lo studio ha dovuto giustificare il taglio della versione PS4. Alla fine, lo hanno fatto. Horizon Forbidden West Burning Shores si basa sulla fantastica tecnologia del gioco base per offrire un mondo più credibile e dinamico, pieno di effetti più dettagliati, ambienti elaborati e, soprattutto, un gigantesco combattimento con un boss con numerosi elementi grafici in gioco. Mentre dovremo ancora aspettare per vedere come sarà un vero gioco Horizon in esclusiva per PS5, Burning Shores è un allettante antipasto pieno di onde che si infrangono, fiumi di lava e potenti macchine. Per fortuna, a differenza del gioco al momento del lancio, la build attuale non presenta problemi di prestazioni o grafici significativi.
Commenti di chiusura:
Guerrilla Games ha già dimostrato di poter offrire un avvincente espansione e lo hanno fatto di nuovo. Horizon Forbidden West: Burning Shores è un solido afflusso di nuova storia, luoghi esplorabili e nuovi elementi di gioco per mantenere le cose fresche. La storia si basa su Aloy come personaggio e aggiunge un nuovo intrigante personaggio al mix di Seyka, il tutto introducendo un grande mistero e il primo grande antagonista umano della serie. Il gameplay è per lo più lo stesso, ma le poche nuove aggiunte e le nuove macchine aggiungono abbastanza per mantenere freschi gli impegni. Sfortunatamente, l’espansione termina con uno scontro con un boss poco brillante, né affronta alcuna lamentela con il gioco base, anche se come un’espansione che non era prevista. Per $ 19,99, Horizon Forbidden West: Burning Shores racchiude una notevole quantità di buoni contenuti che uccideranno un po’di tempo mentre aspettiamo Horizon 3.