Il Consiglio rumeno per la concorrenza (RCC) ha aperto un’indagine antitrust contro Sony per aver limitato la vendita di giochi PlayStation digitali al suo PS Store. Questa non è la prima volta che Sony viene indagata per il suo”giardino recintato”. La società ha già affrontato cause legali contro la pratica, una delle quali è stata archiviata negli Stati Uniti proprio l’anno scorso.
Limitare i giochi digitali al PS Store è anticoncorrenziale, afferma la Romania
As individuato da utente di ResetEra Idas, RCC reclami che Sony potrebbe aver violato le leggi rumene sulla concorrenza costringendo i giocatori ad acquistare giochi digitali tramite il PS Store. L’autorità ritiene inoltre che Sony”potrebbe aver abusato della sua posizione dominante”nel mercato delle console vietando la vendita di codici di gioco tramite distributori concorrenti.
RCC afferma che Sony ha ridotto le opzioni di acquisto per i giocatori, consentendole di addebitare prezzi elevati per i giochi.
I giardini recintati sono stati un punto di contesa nello spazio tecnologico. Quando si tratta di videogiochi, tuttavia, Sony è l’unico produttore di console che non consente la vendita di codici di gioco digitali tramite terze parti.
Nel suo comunicato stampa che annunciava l’indagine, RCC ha rivelato di aver effettuato”ispezioni”presso gli uffici di Sony in Europa per raccogliere maggiori informazioni e prove pertinenti. RCC non ha detto quanto durerà la sua indagine.