Geoffrey Hinton, noto anche come”Padrino dell’IA”e vincitore del premio Nobel per l’informatica, ha lasciato Google. In un’intervista con The New York Times, Hinton sottolinea i rimpianti per il lavoro della sua vita e mette in guardia sui pericoli dell’intelligenza artificiale.

L’intelligenza artificiale è l’argomento di discussione più caldo tra i leader aziendali di questi tempi. Persone come Elon Musk avvertono dei suoi pericoli e chiedono persino una pausa di sei mesi agli esperti di intelligenza artificiale. D’altra parte, il CEO di Google Sundar Pichai afferma che non c’è nulla di cui preoccuparsi. Tuttavia, l’IA sta creando paura tra i suoi appassionati, che sono preoccupati per il grave danno che l’IA può causare alla civiltà.

Il 75enne Geoffrey Hinton, che è stato nello spazio dell’IA per oltre 50 anni , sta ora parlando dei rischi dell’IA. Ha lavorato con Google per quasi un decennio e ha lasciato l’azienda il mese scorso. Il NYT riferisce che giovedì Hinton ha avuto un incontro con il CEO Pichai. I dettagli di quell’incontro non sono ancora stati resi noti.

Geoffrey Hinton lascia Google mentre mette in guardia sui pericoli dell’IA

Dr. Hinton è entrato a far parte di Google nel 2012 dopo che il gigante della tecnologia ha acquistato una società fondata da lui e da due dei suoi studenti, Ilya Sutskever e Alex Krishevsky. Sutskever è ora il capo scienziato di OpenAI, il più grande rivale di Google. Chatbot comuni come ChatGPT e Google Bard ora utilizzano la stessa tecnologia sviluppata dall’azienda del Dr. Hinton.

Hinton cerca di consolarsi con scuse come”Se non l’avessi fatto io, l’avrebbe fatto qualcun altro”. Ha aggiunto:”È difficile vedere come puoi impedire ai cattivi attori di usarlo per cose cattive”.

Dr. Hinton ora crede che l’IA abbia raggiunto un livello pericoloso, molto diverso rispetto a cinque anni fa. “Prendi la differenza e propagala in avanti. È spaventoso”, ha detto.

Lo scienziato dell’IA allude anche alla competizione in corso tra Google e Microsoft. Si riferisce a Google come a un”gestore adeguato”dell’intelligenza artificiale e ha persino affermato nel suo tweet che Google”ha agito in modo molto responsabile”. Tuttavia, Hinton ha affermato che il lancio di Bing AI da parte di Microsoft ha sfidato il core business di Google e ha trascinato entrambe le società in una competizione inarrestabile.

In definitiva, il Dr. Hinton è preoccupato che l’IA venga utilizzata per diffondere disinformazione ed eliminare posti di lavoro. Inoltre, la capacità dell’intelligenza artificiale di scrivere ed eseguire codice è una seria minaccia che potrebbe trasformare i robot assassini in realtà.

Categories: IT Info