Samsung ha annunciato oggi che il componente IHRN (Irregular Heart Rhythm Notification) della funzione ECG (Electrocardiogram) esistente sui Galaxy Watch ha ricevuto l’autorizzazione della FDA. Gli utenti di Galaxy Watch saranno presto in grado di utilizzare il sensore BioActive sui dispositivi indossabili Wear OS per cercare segni di fibrillazione atriale (AFib).
Samsung afferma che la funzione IHRN approvata dalla FDA farà il suo debutto sulla prossima serie di smartwatch Galaxy Watch 6 come parte di One UI 5 Watch. Si dice che la serie sia composta da un modello standard e una variante Classic che dovrebbe avere una lunetta girevole fisica.
La società afferma inoltre che la funzione IHRN approvata dalla FDA si espanderà alle precedenti edizioni di Galaxy Watch dopo il debutto della serie Watch 6.
FDA-funzione approvata in arrivo su Galaxy Watch 4 e modelli successivi tramite aggiornamento
L’azienda afferma che, una volta attivata nell’app Samsung Health Monitor, la funzione IHRN approvata dalla FDA verifica la presenza di ritmi cardiaci irregolari in background utilizzando il Sensore bioattivo.
Samsung ha introdotto per la prima volta il sensore bioattivo 3 in 1 con il lancio della serie Galaxy Watch 4, quindi, in altre parole, la funzione IHRN approvata dalla FDA arriverà solo sui modelli Watch 4 e successivi.
Questo dettaglio sulla disponibilità è confermato anche dall’aggiornamento One UI 5 Watch, che arriverà solo sugli smartwatch Wear OS Galaxy e non sui modelli precedenti alimentati da Tizen, come il Galaxy Watch 3.
Samsung potrebbe svelare la serie Galaxy Watch 6 in occasione di un evento Unpacked anticipato a fine luglio. L’aggiornamento One UI 5 Watch dovrebbe essere rilasciato successivamente. La scorsa settimana, Samsung ha dato ufficialmente la notizia del prossimo aggiornamento dello smartwatch e di alcune delle funzionalità che introdurrà. Tra le altre cose, One UI 5 Watch aiuterà gli utenti a dormire meglio, porterà zone di frequenza cardiaca personalizzate e migliorerà le funzioni di sicurezza come il rilevamento delle cadute e le chiamate di SOS automatiche.
Il gigante della tecnologia afferma che”questo è un altro esempio di come Samsung dia la priorità alle soluzioni di sicurezza proattive e consenta agli utenti di ricevere una comprensione più olistica della loro salute cardiovascolare e generale”.