Huawei, una società tecnologica multinazionale cinese, ha recentemente annunciato un nuovo brevetto per un’applicazione di rete Brain-Computer Interface (BCI). Il brevetto, con numero di domanda CN116350174A, è stato depositato in Cina ed è intitolato “brain-computer network application”. Questo nuovo brevetto è un enorme passo avanti nel campo della BCI. Quest’area ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui interagiamo con la tecnologia. In questo articolo, esploreremo i dettagli del nuovo brevetto di Huawei e le sue implicazioni per il futuro di BCI.
Cos’è un’interfaccia cervello-computer (BCI)?
Un’interfaccia cervello-computer (BCI) è un sistema che consente la comunicazione diretta tra il cervello e un dispositivo esterno, come un computer o un arto protesico. La tecnologia funziona rilevando e interpretando i segnali cerebrali. I segnali vengono poi tradotti in comandi che possono essere utilizzati per controllare il dispositivo. Le BCI hanno il potenziale per rivoluzionare il modo in cui interagiamo con la tecnologia. Questo è particolarmente per le persone con disabilità che potrebbero non essere in grado di utilizzare dispositivi di input regolari come una tastiera o un mouse.
Il nuovo brevetto di Huawei per l’interfaccia cervello-computer
Il nuovo brevetto di Huawei per un’app di rete cervello-computer è un enorme passo avanti nel campo della BCI. Il brevetto descrive un sistema che utilizza una rete di sensori per rilevare i segnali cerebrali. Questi segnali vengono poi trasmessi a un dispositivo esterno. Il sistema è progettato per essere non invasivo, il che significa che non richiede alcuna procedura chirurgica da eseguire sul cervello.
Il brevetto descrive anche un metodo per analizzare i segnali cerebrali per determinare l’intenzione dell’utente. Questo è un passaggio cruciale nello sviluppo delle BCI, poiché consente all’utente di controllare il dispositivo esterno con i propri pensieri. Il sistema è inoltre progettato per essere adattabile, il che significa che può essere personalizzato per soddisfare le esigenze di molti utenti.
L’estratto del brevetto mostra che questo nuovo brevetto coinvolge il campo dell’Internet of Things. L’interfaccia cervello-computer include una sorgente luminosa, un modulo di ritardo nel dominio del tempo e un modulo di divisione ottica dipendente dalla lunghezza d’onda. Include anche una rete di sensori e un front-end di sensori. Il brevetto offre inoltre agli utenti di queste parti quanto segue
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La sorgente luminosa viene utilizzata per fornire un treno di impulsi ad ampio spettro Il modulo di ritardo nel dominio del tempo viene utilizzato per convertire il treno di impulsi ad ampio spettro in un treno di impulsi a più onde Il modulo di divisione ottica dipendente dalla lunghezza d’onda viene utilizzato per scomporre il treno di impulsi multi-onda in treni di impulsi sparsi La rete di sensori viene utilizzata per inviare il treno di luce pulsata sparsa al punto di rilevamento del front-end di rilevamento Il front-end di rilevamento viene utilizzato per inviare il treno di luce pulsata sparsa al cervello bersaglio attraverso il punto di rilevamento per ottenere informazioni di rilevamento.
Implicazioni per il futuro di BCI
Il nuovo brevetto di Huawei per una rete cervello-computer ha enormi implicazioni per il futuro di BCI. La tecnologia ha il potenziale per riformare il modo in cui interagiamo con la tecnologia. I BCI potrebbero essere usati per controllare gli arti protesici. Permetterà alle persone con amputazioni di riprendere il controllo del proprio corpo. Potrebbero anche essere usati per controllare le sedie a rotelle. Ciò consentirà alle persone con difficoltà motorie di muoversi più facilmente.
Le BCI potrebbero anche avere applicazioni nel campo della realtà virtuale (VR). Utilizzando un BCI per controllare un visore VR, gli utenti possono interagire con gli ambienti virtuali in modo più naturale e intuitivo. Ciò potrebbe avere enormi implicazioni per settori come i giochi, l’istruzione e la sanità.
Sfide e limiti
Sebbene lo sviluppo di BCI abbia il potenziale per riformare il modo in cui interagiamo con la tecnologia, ma ci sono ancora un paio di problemi che non possiamo semplicemente ignorare. Questi problemi devono essere affrontati se questa tecnologia avrà successo. Uno dei maggiori problemi è l’accuratezza della tecnologia. I BCI devono essere in grado di rilevare e interpretare accuratamente i segnali cerebrali per essere efficaci. Questo è un compito difficile, poiché il cervello è un organo complesso e in continua evoluzione.
Un altro problema è l’invasività di alcuni tecnici BCI. Alcuni BCI richiedono l’esecuzione di procedure chirurgiche sul cervello. Questo non solo sarà rischioso, ma sarà anche molto costoso. I BCI non invasivi, come quello descritto nel nuovo brevetto di Huawei, sono meno rischiosi ma potrebbero essere meno accurati.
Potenziali usi dei BCI di Huawei
Ecco alcuni potenziali usi di questo tecnologia:
1. Ricerca medica: le BCI sono già utilizzate nella ricerca medica per studiare la funzione cerebrale. Sono anche usati per sviluppare trattamenti per disturbi neurologici.
2. Gioco: i BCI possono essere utilizzati anche nei giochi per offrire una migliore esperienza di gioco.
3. Tecnologia assistiva: le BCI possono essere utilizzate nella tecnologia assistiva per aiutare le persone con disabilità a controllare i dispositivi esterni.
4. Comunicazione: le BCI potrebbero essere utilizzate per fornire un nuovo modo di parlare alle persone che non sono in grado di parlare. O per coloro che non sono in grado di utilizzare i normali metodi di chat.
Final Words
Il nuovo brevetto di Huawei per un dispositivo di interfaccia cervello-computer e un metodo di acquisizione di informazioni ha il potenziale per riformare il modo in cui gli esseri umani interagiscono con macchine e dispositivi. Questa tecnologia potrebbe avere un enorme impatto su una varietà di settori, tra cui la ricerca medica, i giochi e la tecnologia assistiva. Sebbene sia ancora nelle prime fasi di sviluppo, sarà interessante vedere come si evolverà questa tecnologia e quali nuove applicazioni consentirà in futuro. Lo sviluppo delle BCI è anche un’entusiasmante area di ricerca che ha il potenziale per cambiare la vita.
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