Bene, ecco qualcosa di elegante su cui sta lavorando Oracle. Gli ingegneri Oracle hanno sviluppato”bpftune”come una nuova messa a punto automatica sempre attiva dei sistemi Linux, in particolare i numerosi parametri sintonizzabili del kernel Linux disponibili e questo sistema di messa a punto sfrutta le funzionalità di osservabilità del Berkeley Packet Filter (BPF) del kernel per eseguire il suo lavoro.

Con molti carichi di sistema che beneficiano dell’ottimizzazione dinamica del kernel, bpftune è un nuovo configuratore automatico su cui sta lavorando Oracle che mira a impostare i parametri corretti del kernel in base allo stato del sistema. Bpftune monitora e regola continuamente il comportamento del sistema tramite la funzionalità BPF del kernel Linux. Inizialmente bpftune sta esaminando alcuni dei problemi più comuni relativi ai parametri sintonizzabili del kernel mentre può essere esteso per supportare un insieme ampliato di funzionalità.

Bpftune di Oracle attualmente è in grado di gestire l’ottimizzazione della congestione della rete, l’ottimizzazione della tabella dei vicini, l’ottimizzazione di sysctl, i controlli del buffer TCP, le impostazioni del buffer di rete e altro ancora.

Alan Maguire di Oracle spiega il loro interesse per bpftune e la crescente necessità di sintonizzazione automatica o buone impostazioni predefinite pronte all’uso:

“Anche se il numero di sysctl nel kernel cresce, i singoli sistemi ricevono molta meno cura e attenzione da parte dell’amministratore rispetto al passato; frasi come”bestiame, non animali domestici”lo esemplificano. Date le moderne architetture cloud utilizzate per la maggior parte delle distribuzioni, la maggior parte dei sistemi non ha mai alcuna interazione con l’amministratore umano dopo il provisioning iniziale; infatti, dati i requisiti di scala, questo è spesso un obiettivo di progettazione esplicito:”niente ssh’ing in!”.

Queste due osservazioni non sono estranee; in un’era precedente di sistemi più piccoli e più grandi, la messa a punto da parte degli amministratori era più fattibile.

Queste tendenze: complessità del sistema combinata con minima interazione dell’amministratore suggerire un ripensamento in termini di gestione dei parametri sintonizzabili.”

Scopri di più su bpftune da Blog di Oracle Linux. È una grande iniziativa e si spera che decollerà e vedrà un insieme diversificato di funzionalità di ottimizzazione automatica per i sistemi Linux.

Chi utilizza Oracle Linux può facilmente installare bpftune in questo momento utilizzando DNF. Oracle ha il codice bpftune come open-source con licenza GPLv2 ed è disponibile da GitHub.

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